Visto che in questo blog si parla di cucina, ho pensato che oltre alle ricette si potrebbero anche descrivere vari ristorantini, trattorie che ho sperimentato e che posso consigliare. Uno di questi è sicuramente la mia osteria preferita a Castel Gandolfo...
Castel Gandolfo appunto è sicuramente uno dei posti migliori dove godersi una bella giornata d’autunno come ieri… Calda, ma con il sole più debole che in estate… con l’odore della vendemmia nell’aria… e con un po’ di autunno anche sulla tavola… che oltre naturalmente nei piatti si vede anche nelle bellissime decorazioni della tavola: zucche, ceste di funghi porcini appena raccolti e piatti di peperoncini rossi… Che cosa si potrebbe abbinare meglio a questa scenografia delle ciambelline al mosto o ravioli con le castagne? Queste sono tra l'altro le cosiddette "buonezze" che si possono gustare in questo periodo a Castel Gandolfo...
Io adoro i formaggi e impazzisco letteralmente per formaggi serviti con varie marmellatine, gelatine e miele, ancora meglio se al tartufo, rosmarino ecc. :) Come appunto nella fato accanto: un bel formaggio piccante al peperoncino con una marmellatina... ho dimenticato di chiedere di che cosa era fatta la marmellata, ma io direi di melem perché assomigliava alla gelatina di mele e vino bianco che avevo fatto una volta... (e tra poco rifarò :))
Poi ovviamente verdure arrostite e non, mozzarella, salamini, porchetta e infine il punto forte: ravioli ricotta e castagne con una salsetta di panna... Mi viene ancora l'acquolina in bocca solo a pensarci... Una ricetta assolutamente da provare. Magari non è proprio un piatto dietetico, però è un peccato che ci si può concedere ogni tanto. E poi un'altra proposta per un'ottimo primo: pappardelle al cinghiale! Veramente ottime! Poi con le pappardelle ti spetta anche "l'armatura antischizzo", cioè un "grembiulino" usa e getta molto fashion :) che ti viene "gentilmente offerto" dal cameriere per non "zozzarti"...
Bellissimo! Appunto una cosa caratteristica di questa trattoria è un'atmosfera familiare, allegra e diretta, cioè senza inutili formalità. Quando sono capitata in questo ristorantino per la prima volta, la cosa che mi aveva colpito era proprio quest'atmosfera, del resto comune di varie osterie dei Castelli Romani, che io non conoscevo e che mi piace ritrovare in questi posti di montagna. Ho cercato di trovare la parola giusta per descrivere il carattere di queste trattorie, pensando sopratutto al contrari di fine o formale, ma si rischia purtroppo di usare un termine dispregiativo (come grezzo), quindi penso che la soluzione migliore sia dire rustico, anche se non rende. E io aggiungerei anche romano... :)